Visualizzazione del risultato
Quel che più colpisce, oggi, in Leopardi è la denuncia dell’ideologia dogmatica del progresso, dei rischi della modernità (amnesia del passato, massificazione, improvvisazione culturale, ecc.), di certe sue indebite accelerazioni, profeticamente intravisti quand’erano ancora nella loro fase aurorale. Parallelamente, più del materialismo nichilistico e dell’antiteodicea, che pure sono elementi inoppugnabili della concezione leopardiana del mondo, contano l’implacabile lucidità analitica, l’indagine esistenziale desolata ma rigeneratrice (anche sotto le ceneri dello scontento universale continuerà a covare, in lui, il fuoco d’un originario edonismo, della “teoria del piacere”), un rovello interiore, insomma, in anticipo su modalità squisitamente novecentesche e oltre.
There are no products |